Con l’arrivo della primavera, le giornate più lunghe e il progressivo ma costante allentamento delle restrizioni sui viaggi (dal 21 febbraio anche in Australia è stato sollevato il travel ban) torna la voglia di viaggiare, di scoprire nuovi posti e di visitare proprio quelle mete che ci sono state precluse negli ultimi anni a causa della pandemia.

Se per te questa meta sono gli Stati Uniti, sappi che il viaggio di primavera in America è una tradizione consolidata e con caratteristiche ben precise.

Se l’idea di un viaggio di primavera ti ispira, continua a leggere perché in quest’articolo ti proporremo 3 itinerari diversi per un’esperienza entusiasmante in pieno stile spring break.

Florida: la destinazione preferita dagli americani per lo Spring Break

Quella dello Spring Break è un’abitudine tutta americana ma che, come altre tradizioni a stelle a strisce (vedi Halloween) sta diventando famosa anche in altre parti del mondo come Giappone ma anche in Europa.

Si tratta di una “pausa” tra la fine delle lezioni universitarie e l’inizio degli esami che gli studenti dovrebbero utilizzare per riposarsi, studiare, andare a trovare la famiglia…Dovrebbero, perché in realtà ne approfittano per organizzare un viaggio in compagnia di amici all’insegna delle feste e del divertimento.

La Florida è una delle mete più gettonate per lo spring break trip. Di solito nella prima metà di marzo le spiagge di Daytona e Miami diventano la location di festival e concerti; migliaia di giovani si riversano per le strade e sulle spiagge con l’unico obiettivo di fare festa fino all’alba.

La Florida in primavera offre però anche molte altre attrattive per il turista alla ricerca di un itinerario vario e completo.

Non mancano le occasioni di intrattenimento per tutta la famiglia come, ad esempio, una visita al Walt Disney World o agli Universal Studios di Orlando. Gli amanti dello spazio potranno provare l’ebbrezza di un lancio simulato nel Kennedy Space Center di Cape Canaveral.

Chi preferisce la natura potrà godersi una visita al Parco Nazionale delle Everglades con le sue foreste di mangrovie e i paesaggi tipici della giungla subtropicale. Qui sarà possibile visitare un allevamento di coccodrilli a bordo di un motoscafo e vedere tante altre specie tropicali nel loro ambiente naturale.

Piazza Universal Studios, Orlando, Florida

Alla scoperta della California tra città iconiche e parchi naturali

Se sei più un tipo da west coast, puoi progettare un itinerario in California. Una destinazione molto frequentata dagli americani durante le vacanze di primavera è Laguna Beach, vibrante cittadina piena di boutique, gallerie d’arte, ristoranti e, ovviamente, chilometri di spiaggia che diventano lo scenario di feste, partite di beach-volley e altre attività all’aperto.

Nel tuo itinerario californiano non può mancare una visita alle città simbolo della west coast: Los Angeles, San Diego, San Francisco ma anche Las Vegas.

Quest’ultima non si trova in California, ma nel confinante stato dell’Arizona; tuttavia può essere raggiunta in autobus da Los Angeles in meno di 6 ore e può valerne assolutamente la pena se hai intenzione di combinare anche una visita al Grand Canyon National Park.

Anche restando in California l’offerta di parchi e attrazioni paesaggistiche è ricchissima. Si può visitare lo Yosemite National Park che proprio in primavera, quando inizia il disgelo, comincia a rivelare la sua natura lussureggiante.

Qui si potranno ammirare le formazioni rocciose come El Capitain che si erge coi suoi 2307 metri nella parte nord-occidentale della Yosemite Valley.

Meravigliose le giganti sequoie secolari del Mariposa Grove, come il Grizzly Giant, una delle sequoie più antiche del mondo con un’età stimata di 2700 anni.

massiccio el capitan nella yosemite valley california

E poi c’è New York!

Forse non una delle mete più originali in assoluto, ma se non ci sei mai stato, vale assolutamente la pena considerare New York per una vacanza di primavera.

La natura si risveglia dopo il freddo invernale, il clima più mite attira la gente per le strade, sui tetti, nei parchi e la città pullula di eventi.  

Impossibile annoiarsi nella città che non dorme mai e che vanta letteralmente centinaia di attrazioni per tutti i gusti.

Tra queste, noi ti consigliamo di noleggiare una bici per qualche ora, attraversare il ponte di Brooklyn e dedicarti all’esplorazione di questo quartiere pieno di vita, fermandoti a Brooklyn Heights per godere di una vista superlativa sullo skyline più famoso del mondo. 

In più, New York ha il merito di essere vicina a tante altre destinazioni degne di nota come Philadelphia, Washington o Providence raggiungibili con un breve viaggio in autobus. 

skyline di new york visto da brooklyn heights

Visto turistico per gli Stati Uniti

Gli itinerari per un viaggio primaverile negli Stati Uniti sono tanti e tutti interessantissimi. Se stai pensando di fiondarti alla ricerca di volo e hotel, ricorda che nei preparativi pre-partenza dovrai includere la richiesta di un visto turistico.

Se sei cittadino europeo, non dovrai fare un visto vero e proprio. Basterà fare richiesta per l’ESTA. Si tratta di un’autorizzazione elettronica con la quale si può viaggiare negli USA per turismo per un massimo di 90 giorni.

Se non se cittadino comunitario o se per qualche motivo non sei idoneo all’ESTA, dovrai richiedere un visto di tipo B ad un Consolato o all’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia.

Per saperne di più sull’ESTA e su tutti gli altri visti temporanei per gli Stati Uniti, ti consigliamo di dare un’occhiata al nostro e-book “Tutti i visti per gli USA – Una guida pratica per ottenerli in autonomia” oppure puoi scriverci via mail.  Siamo qui per semplificarti le cose!